
Flore: se fossi primavera. Okay lo ammetto: non conoscevo il Flore di Carolina Herrera . Anzi, a dirla tutta, non sapevo che ci fosse una linea vintage di CH che precedesse di molto la lunga serie di scarpette col tacco. Fino a quando, entrata in una profumeria storica della mia città, non vedo esposti reperti d’annata, tra cui spiccano tante scatoline a pois, di diversi colori, che attirano la mia attenzione. Scoperta la paternità (anzi, la maternità), acquisto compulsivamente, complice anche i prezzi stracciati, diverse di queste scatoline. Così mi ritrovo tra le mani, in maniera quasi fortuita, un patrimonio storico della profumeria mondiale. Del Carolina Herrera classico parleremo più avanti: essendo un profumo corposissimo, l’ho messo da parte per quando il clima sarà meno amazzonico. Il Flore invece mi sembra più adatto al periodo, così posso parlarne dopo averlo testato per qualche giorno. L’incipit è sferzante: un’ondata di mughetto e aldeidi vi investe in pieno viso. ...