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Due profumi nella mia vita mi hanno commosso fino alle lacrime la prima volta che li ho sentiti: il primo Γ¨ l'Heure Bleue di Guerlain(si, prima o poi troverΓ² il coraggio di parlarne). Il secondo Γ¨ stato L'ombre dans l'eau di Diptyque. Partiamo dal nome: ma che poesia Γ¨? Tre semplici paroline, eppure che viaggio aprono alla mia mente! Questo profumo per me Γ¨ il ritorno all'infanzia. Abitavo in periferia, intorno al mio quartiere, che era ancora in fase embrionale, c'era tanta campagna, in parte abbandonata a se stessa. Con mio padre, d'estate, facevamo quelle che ci divertivamo a chiamare "le esplorazioni": uno zainetto con qualche bottiglietta d'acqua all'interno e poi via, per lunghe, lunghissime camminate su terreni scoscesi e campi assolati. Quando eravamo stanchi decidevamo di fermarci a riposare in quello che era il nostro rifugio segreto: un antro creato dalle fronde di un carrubo secolare, in cui potevamo ricercare quell'ombra tanto ambita quando fuori c'erano 40 gradi. Per me, L'ombre dans l'eau Γ¨ il profumo di quel momento: il mix di odori verdissimi e un po' aspri che arrivavano al mio naso, l'odore dell'ombra in una giornata d'estate.
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