𝟏𝟗𝟕𝟗 𝑵𝒆𝒘 𝑾𝒂𝒗𝒆 𝒅𝒊 𝑳𝒆𝒔 𝑩𝒂𝒊𝒏𝒔 𝑮𝒖𝒆𝒓𝒃𝒐𝒊𝒔: 𝑰𝒂𝒏 𝒑𝒆𝒓 𝒔𝒆𝒎𝒑𝒓𝒆

"ᴇxɪꜱᴛᴇɴᴄᴇ, ᴡᴇʟʟ, ᴡʜᴀᴛ ᴅᴏᴇꜱ ɪᴛ ᴍᴀᴛᴛᴇʀ?

ɪ ᴇxɪꜱᴛ ᴏɴ ᴛʜᴇ ʙᴇꜱᴛ ᴛᴇʀᴍꜱ ɪ ᴄᴀɴ

ᴛʜᴇ ᴘᴀꜱᴛ ɪꜱ ɴᴏᴡ ᴘᴀʀᴛ ᴏꜰ ᴍʏ ꜰᴜᴛᴜʀᴇ

ᴛʜᴇ ᴘʀᴇꜱᴇɴᴛ ɪꜱ ᴡᴇʟʟ ᴏᴜᴛ ᴏꜰ ʜᴀɴᴅ."

Joy Division.. e ora come lo spiego cosa rappresenta questa band per me? Che parole usare per cercare di fare capire agli altri l'impronta che hanno lasciato Ian Curtis e colleghi durante tutta la mia crescita personale? Impossibile farlo e forse nemmeno mi va. La musica è una cosa intima, e come tale va tenuta per sé. 

Quando ho scoperto dell'esistenza di un profumo dedicato ai Joy Division ho subito pensato che dovevo averlo, anche senza sentirlo. Il concept dietro 1979 New Wave di Les Bains Guerbois (naso Dominc Ropion, mica uno qualsiasi) è quello di ricreare l'atmosfera che si respirava a Les Bains Douches, leggendaria discoteca parigina, durante uno dei live più famosi della band inglese. Innanzitutto, posso dire che la fragranza mi ha sorpreso. Si, perché mi sarei aspettata una fragranza oscura, fumosa, cupa. E invece si apre con la menta più fredda che possiate mai immaginare. Una menta tagliente, quasi come la voce di Ian Curtis, un baritono glaciale che vi entra dentro come una lama.

L'evoluzione successiva porta subito alla comparsa degli altri due protagonisti della fragranza ossia l'Iris e il sandalo. Il mix tra la terrositá del primo e la cremosità del secondo creano un accordo allo stesso tempo secco si, ma morbido, che alcuni hanno paragonato all'odore dei vecchi vinili. Vero, avendone parecchi in casa, posso confermare che l'assonanza c'è, eccome. Questi tre elementi giocano tra loro per tutta la durata della fragranza che non è eccessiva, vero, ma neanche evanescente. Quello che basta per lasciare il segno, esattamente come la vita di Ian Curtis, talento che ha lasciato questo mondo troppo presto, ma che ha toccato così tante vite e che, sono sicura, continuerà a farlo in eterno. 

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