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Qualche settimana fa, ero fuori città per lavoro e complice l'attesa del treno che mi avrebbe riportata a casa decisi di perdere tempo in una profumeria in stazione. Così mi misi a vagare compulsivamente tra gli scaffali, annusando quel che potevo, specialmente quelle referenze che di solito dalle mie parti non trovo. Mentre cercavo di barcamenarmi tra mouillettes e valigie, scansando scie queste si davvero chimiche e profumi extra-zuccherini, mi imbatto in loro. Questi profumi in edizione limitata di Kenzo, dalle boccette delicate, colori pastello, apparenza sobria. Spiccavano nella loro eleganza in mezzo a profumi arabi simili a lampadari, a acque profumate dai colori sgargianti e piene di glitter.
Dopo averli provati sono giunta ad una conclusione: mi piacevano tutti. Ma tutti non li potevo comprare (no?) così la mia scelta cadde su di lui, Nuit Tatami. Dal naso di Karine Dubreuil-Sereni che ha creato profumi celebri come Gentlemen Society di Givenchy, Mure et Musc Extreme dell'Artisan Parfumeur, Ginza di Shiseido, Nuit Tatami è un profumo pienamente in stile giapponese. Ispirato all'odore del tatami, la fragranza ha pochissimi componenti dichiarati: riso, semi di ambretta, vaniglia e pepe rosa. Quest'ultima nota al mio naso non risulta percepibile nettamente, almeno non nella maniera in cui sono abituata a conoscerla. Perché non c'è nulla di frizzante o esplosivo nella fragranza, che invece è morbidissima, soave, delicata. Forse una leggera speziatura si intravede nella nuvola vanigliata che attraversa l'evoluzione del profumo, ma che è assolutamente non aggressiva, né prepotente. L'idea complessiva è davvero quella del profumo della buonanotte, quello da indossare prima di cadere nel mondo dei sogni, cullati da un profumo rassicurante e confortevole. Ma sarebbe banale confinare Nuit Tatami ad una dimensione "notturna". Si perché è un profumo elegante, gentile, perfetto per essere indossato nella vita di tutti i giorni mantenendo un allure di raffinatezza e ricercatezza. In sostanza, direi che il messaggio finale è: in un mondo di profumi-lampadari, sii un Kenzo.
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